Approccio terapeutico
LA PSICOLOGIA È UNA SCIENZA UMANA
E COME TALE DIPENDE DALLA RISPOSTA CHE SI DA ALLA DOMANDA:
"CHE COS'È L'UOMO?"
PER QUESTO MOTIVO DIVERSE CONCEZIONI DELL'UOMO RENDONO POSSIBILI DIVERSI APPROCCI TERAPEUTICI.
DI SEGUITO RIASSUMO BREVEMENTE QUELLI CHE RITENGO PIÙ FUNZIONALI
E CHE APPLICO IN MANIERA INTEGRATA:
Approccio dinamico
l nostro comportamento, nei suoi aspetti esteriori, è determinato ad un livello profondo da motivazioni di carattere emozionale e affettivo, aventi origine nei legami e attaccamenti primari dell'infanzia. La conquista dell’autonomia, intesa come capacità di consapevolezza, spontaneità e intimità ci restituisce la libera scelta nelle relazioni.
Approccio relazionale
La relazione è comunicazione. E’ quindi importante essere consapevoli dei messaggi che intercorrono a livello psicologico e che spesso non coincidono con il messaggio sociale manifesto. La comunicazione deve essere una libera scelta e non un “gioco di ruolo” coattivo e al di fuori della nostra piena consapevolezza.
Approccio positivo
Focalizzazione della attenzione sui vari aspetti che contribuiscono a rendere la vita degna di essere vissuta e potenziamento di ciò che abbiamo di psichicamente funzionale.
Siamo noi i responsabili del nostro stato di salute e possediamo le risorse necessarie per il cambiamento
Approccio cognitivo
L’evoluzione ci ha dotati di un potentissimo strumento: la nostra corteccia cerebrale. Come per ogni nuovo dispositivo tecnologico è importante possedere un “libretto di istruzioni” sui vizi e le virtù del nostro pensiero. L’obiettivo è quindi apprendere specifiche abilità che riguardano l'identificazione dei cosiddetti modi distorti di pensare e delle convinzioni irrazionali. L'attenzione è focalizzata prevalentemente sul presente e si orienta alla analisi e soluzione dei problemi attuali